Uno studio di Sinottica Gfk, presentato a maggio 2024, ha evidenziato un cambiamento nei consumi delle famiglie italiane, con un’attenzione crescente verso le coppie senza figli, che aumenteranno dell’11% nei prossimi dieci anni.
Il mercato rispecchia una società polarizzata tra famiglie con figli, che affrontano difficoltà economiche e sono più orientate al risparmio, e coppie senza figli, che godono di maggiore disponibilità economica e prediligono prodotti salutari e di alta qualità.
Le giovani coppie senza figli sono oggi circa 7,5 milioni in Italia, di cui il 54% con reddito sopra la media; le famiglie mature senza figli, attualmente 12,2 milioni, cresceranno del 17%, consolidando un profilo demografico con età media tra i 60 e i 75 anni e potere d’acquisto elevato.
Questi cambiamenti spingono le aziende a concentrarsi su questo target, meno vulnerabile economicamente e più interessato a prodotti di benessere e qualità. Le famiglie con figli, invece, privilegiano acquisti essenziali e convenienti, cercando semplificazione e accessibilità, spesso attraverso grandi marche. Le coppie senza figli, d’altro canto, mostrano una preferenza per prodotti locali e di qualità superiore, con minor attenzione al prezzo.
Di fronte a questo scenario, molte aziende stanno orientando la propria comunicazione verso le famiglie senza figli, considerate un pubblico centrale per l’innovazione e con capacità di spesa elevata.
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Aldo Viapiana
